Il romanticismo - motivi e protagonisti dell'area inglese
Come già si è detto nella letteratura inglese il Romanticismo si configura più come un 'evoluzione che come un'innovazione, è un naturale processo di sviluppo di orientamenti e realizzazioni già presenti a partire dalla seconda metà del settecento ( la poesia elegiaca e mediativa di Young e Gray, il sublime di Burke i Canti di Ossian)
La natura come rifugio della storia
E' significativo che per parecchi decenni - tutto il periodo cosiddetto primo romanticismo, dalla pubblicazione delle Ballate liriche (1798) all'inizio dell'epoca vittoriana (1832 - la produzione poetica sia prevalente e il tema dominante, pur con varietà di angolazioni, sia la naturaAnzi poesia e pittura coincidono nei temi e nelle motivazioni : per John Constable come per Wordsworth, per William Turner come per Coleridge la natura non è più un magazzino di accessori o un sistema smontabile : è una presenza animata che restituisce alla vita interiore un po' di ciò che le conquiste razionalistiche via via tolgono
Il rapporto con la natura d'altra parte inteso come evasione o come panteistica fusione o come arricchimento e ricognizione della propria umanità o come repertorio di suggestive immagini di bellezza rappresenta la soluzione - in perfetta sintonia con gli orientamenti del romanticismo europeo - che gli artisti inglesi danno alla situazione (o alla delusione) storica ; che in Inghilterra, prima, è caratterizzata dalla crisi delle speranze illuministiche e dall'imperialismo napoleonico ( qui particolarmente sentito ovviamente) poi, dopo la Restaurazione, dalla ferrea logica dello sviluppo industriale; spopolamento e misera delle campagne, disumane condizioni di lavoro (da dodici ore giornaliere anche per donne e ragazzi), miseria degli alveari umani prodotti dall'urbanesimo
E' il mondo che troverà in Dickens, in seguito, il suo romanzier, ma anche nella poesia romantica inglese è assente : o meglio è presente come antefatto, come condizione dolente da superare attraverso l'elaborazione di una serie di miti; la meditazione estetica la svalutazione dell'esperienza attiva , la religione della bellezza come vittoria sulla precarietà e sul tempo la gamma dei rapporti possibili tra io e natura
Con quanto si è detto non si intende negare ai poeti romantici inglesi né tensione netica nel loro travaglio ideologico, né coscienza della responsabilità del poeta
Solo che la dimensione individuale ora ha preso il posto della dimensione collettiva : il poeta è sì un uomo che parla agli uomini (Wordsworth) ma singolarmente intesi, non come comunità associata non per bollare le sopraffazioni o demistificare i miti del potere o fornirgli strumenti per la sua lotta, ma per arricchirne la sensibilità, per aiutarlo a prendere coscienza della sua umanità e a scoprire i suggestivi rapporti con la natura
In questo i poeti romantici inglesi non differiscono dagli altri più rappresentativi romantici europei : è la scoperta dell'interiorità nella sua dimensione autonoma e irrepetibile che ora conta al posto della valorizzazione dell'uomo come animale politico che la letteratura dell'Illuminismo aveva privilegiato
Autori e fasi
La pubblicazione delle Ballate liriche (1798) viene generalmente indicata come l'inizio vero e proprio del movimento romantico inglese Le Ballate liriche contenevano componimenti di Coleridge e Wordswoth, noti come poeti laghisti dalle regioni dei laghi del Cumberland (nel nord-ovest dell'Inghilterra ) dove risiedettero e del cui fascino si fecero eloquenti propagandistiSi tratta ovviamente di due personalità poetiche ben distinte anche se in anni di intensa frequentazione avevano elaborato una poetica comune che Wordworth aveva esposto nella famosa prefazione al volume
Nella quale fra l'altro si dichiarava che il fine di quei componimenti era quello di scegliere avvenimenti e situazioni della vita comune e di riferirli o descriverli il più completamente possibile con un linguaggio tratto da quello realmente usato dall'uomo allo stesso tempo spruzzandoli di un po' dei colori della fantasia che permettono di offrire allo spirito le cose di tutti i giorni sotto l'aspetto insolito
Nel romanticismo inglese si distinguono generalmente due fasi :
la prima è rappresentata da Wordswortn e da Coleridge , la seconda da Byron, Shelley, Keats
In questi tre poeti è evidente - sia pure in differenti modi - uno spirito di anticonformismo e di protesta contro la società inglese (tutti e tre furono esuli volontari dalla loro patria ) che invece non si riscontra nei rappresentanti della prima generazione che paradossalmente sopravvissero a quelli della seconda, morti tutti e tre giovanissimi
Nel campo della narrativa la produzione esemplare è quella di Walter Scott (1771-1832) che divulga i motivi romantici e contribuisce al gusto di un certo medioevo di maniera, volgarizzando così una posizione che in Novalis e in altri aveva motivazioni ideologicamente più complesse