google.com, pub-5905054566263355, DIRECT, f08c47fec0942fa0 lingue e letterature straniere: romanticismo americano
Visualizzazione post con etichetta romanticismo americano. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta romanticismo americano. Mostra tutti i post

martedì 28 marzo 2017

Nathaniel Hawthorne

Nathaniel Hawthorne

Vita

Hawthorne nacque nel 1804 da una famiglia che discendeva dai primi coloni puritani della Nuova Inghilterra : tra i suoi antenati c'era stato un severo giudice che si era distinto ai tempi dei processi alle streghe. Rimasto  orfano di padre visse in una sorta di clausura domestica dominata dalla madre che lo iniziò alla conoscenza  e al culto delle tradizioni puritane. Tra i fatti notevoli della sua vita: un periodo  trascorso alla Brook Farm dei trascendentalisti la sua intensa amicizia con Melville la carica di console americano in Inghilterra dal 1853 al 1857 un soggiorno di due anni in Italia morì nel 1864.

Fra condanna e difesa

L'opera fondamentale  di Hawthorne è la lettera scarlatta  1850  e su di essa centreremo l'attenzione  non perché le altre  opere siano secondarie anzi I Racconti narrati due volte (1837) o La casa delle sette torri (1851) meriterebbero  più che un cenno) ma perché tendenze formali  e impostazioni ideologiche in esser presenti trovano, in questo romanzo, la loro più matura espressione: Con un certo schematismo  si potrebbe dire che il problema di fondo di Hawthrone  è la conflittuale posizione rispetto alla tradizione familiare e culturale nella  quale si era formato : tradizione puritana, dominata dall'ossessionante meditazione sul pecceto e sul male connaturato all'uomo " caduto". Si tratta di  quella severa e pessimistica visione del mondo che risale a Calvino  e che attraverso i puritani inglesi fuoriusciti dalla passata nella Nuova Inghilterra. Hawthrone viene a contatto con atteggiamenti  ideologici meno angosciosi : per Thoreau o Emerson  la natura  è la sola amica dell'uomo....

affannarsi sui problemi del peccato della predestinazione della dannazione è inutile : tali problemi  come Emerson scriveva nelle Spiritual Laws  non gettano la loro ombra sul cammino di chi non sia uscito dalla propria strada per  cercarli. Sono gli orecchioni e il morbillo dell'anima.
E tuttavia questi contatti non bastano a liberare Hawthrone dalla tradizione nella quale si è formato  ne deriva perciò  un atteggiamento  aggrovigliato, difficile da definire sul piano critico e concettuale. Nella storia dell'adultera  che la crudele severità morale della comunità puritana costringe ad andare in giro con l'iniziale della sula colpa (la lettera A) ben visibile sul suo vestito  d del suo compagno di colpa il giovane pastore Dimmesdale, Hawthrone oscilla fra condanna e difesa fra la legittimazione della naturale forza della passione e la tesi della necessità di espiazione come unica strada perché la creatura umana, nell'accettazione del proprio peccato  conquisti la propria identità.
Si aggiunga che per l'intensità con la quale viveva il problema religioso Hawthrones sentiva nei riguardi della sua attività di romanziere un vero e proprio complesso di colpa: basta ricordare le parole che nella prefazione della Lettera attribuisce ai suoi antenati. Chi è mormora l'ombra grigia di un mio antenato all'altra. Uno scrittore di racconti ! Quale occupazione è mai questa?  Qual modo di glorificare Dio  o di rendersi utile nel corso della propria esistenza all'umanità? E' mai possibile ? Tanto  valeva che lo sciagurato avesse fatto il suonatore ambulante !

Una dimensione romantica

Una disposizione così complessa da parte dell'autore nei riguardi della materia da narrare e d'altra parte una materia già di per sè  densa di temi altri e tragici la passione la colpa il rimorso , danno luogo a un'opera che si snoda col movimento implacabile di una tragedia raciniana centrata su  un'analisi psicologica su un sottile  gioco di corrispondenze simboliche fra i protagonisti  e la natura e la realtà circostante.
Se aspetto basilare del romanticismo  è la scoperta dell'interiorità conflittuale è logico considerare la lettera scarlatta come una delle prove più alte e mature di questa stagione letteraria

lunedì 27 marzo 2017

Romanticismo americano - motivi e protagonisti

Romanticismo americano - motivi e protagonisti


Dati specifici e linee di un panorama


I primi  puritani che nel Seicento  esuli  dall'Inghilterra insanguinata dalle lotte religiose sbarcarono sul continente americano non avevano molti libri fra le poche cose  che si portavano dietro uno  però sicuramente : La Bibbia molto  probabilmente ne aggiunsero un altro : il Robinson Crusoe che del mondo da cui provenivano aveva sintetizzato come abbiamo visto i valori positivi.

Religiosità e spirito di avventura 

Emblematicamente ci sono in questi testi due componenti di fondo  dell'anima americana che nelle svolgimento della storia civile e letteraria via via si paleseranno : la componente  religiosa in una particolare accezione di rigorismo puritano di calvinistica serietà  (era la matrice ideologica nella quale si erano formati in Inghilterra i padri dei futuri coloni ) e ala componente avventuroso agonistica che nel  caso specifico ( un continente immenso  da scoprire e dominare) trovava le migliori condizioni per estrinsecarsi.
Non possiamo  qui ripercorrere le varie tappe  letterarie del nuovo mondo  sino a metà Ottocento. Basterà dire che la prima componente dà luogo  fin dall'inizio dell'immigrazione ad una letteratura didattica di contenuto religioso  devozionale ( sermoni  moralità ecc.)  e specialmente in quella Nuova Inghilterra nella cui tradizione si formerà Haewthorne, che proprio  da una risentita ansia religiosa  sarà animata nella sua opera. E la seconda componente dopo aver trovato espressione nei romanzi di frontiera di Feminore Cooper (1789-1851) permea di sé tanta produzione incentrata sulla lotta con la natura e sul rischio  e nel periodo che ci interessa torva le sue migliori espressione in tanta parte della poesia di Withman e nel Moby Dick  dove però  si fonde con la componente religiosa: l'avventura la sfida alla natura si dilata nei suoi significati  diventa simbolo. Nella produzione  di questi cento e che esauriremo  singolarmente fra poco non è difficile  riscontrare suggestioni scavo psicologico il rapporto protagonista-natura. Tutto questo però viene assorbito  e fuso all'interno di quelle che sono le due suddette componenti  autoctone tipiche della tradizione americana.

Il trascendentalismo

Alle quali va aggiunta un'altra esperienza della cultura americana di quegli anni il trascendentalismo  è più  una fede che una filosofia ma una fede senza chiese e senza dogmi nella quale confluivano un generico idealismo che si rifaceva a grani linee a Platone e a Kant. L'affermazione della profonda rispondenza del micro individualismo spinto in alcuni del maggiori rappresentanti all'estremo  un'imprecisa aspirazione in alcuni a creare un'organizzazione sociale basata su principi  di assoluta uguaglianza di diritti e di doveri. Va sottolineato il fondamentale ottimismo dei trascendentalisti  la loro reazione al rigorismo calvinista in nome di una più fiduciosa presenza di Dio nell'uomo e nella natura nella quale vedono emblemi e significazioni del Divino. I rappresentanti più autorevoli del movimento furono Ralph  Waldo Emerson (1803- 1882) che nelle  sue opere (uomini rappresentativi 1850  Poesie 1847) riprendendo nella celebrazione della natura, Rousseau e i   laghisti inglesi ed esaltando  con un linguaggio lirico l'affermazione di un sempre più alto  individualismo si lega alla cultura romantica europea. Henry  David Thoreau( 1817-1862) che con gli atteggiamenti pratici  e con gli scritti ( Walden o la vita nei boschi 1854. La disobbedienza civile)  propagandò una forma estrema di affermazione dell'io  di assoluta libertà e di rifiuto degli obblighi che la vita associata impone. Riscoperto  dai movimenti giovanili non solo americani.
Solo se ci si sofferma sul trascendentalismo  si possono intendere certi aspetti degli artisti  del rinascimento americano. Si pensi  all'esaltazione dell'individuo  tema di fondo di Melville e di Withman all'operoso ottimismo di quest'ultimo al tentativo di Hawthrorne e di Melville a scoprire nel reale una trama di significazioni simboliche.