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giovedì 9 giugno 2016

Taylor Coleridge

Taylor Coleridge

molto complesse e difficili da definire la personalità e la poetica di  Samuel Taylor Coleridge ( 1771-18334) che ebbe vita estremamente agitata anche perché sin da giovano non potè  fare a meno di ricorrere all'oppio  : fatto questo che più o meno  profondamente condizionò la sua produzione  e il suo comportamento
La gamma poetica di Coleridge è assai vasta e va dai toni  meditativo-elegiaci sperimentati da gray alla dimensione  magico-simbolica di componimenti come la Ballata del vecchio marinaio (inclusa nelle Ballate liriche) o Kubla Kan  o Christabel (1816)

La dimensione magico-simbolica

Proprio  in questa seconda complessa dimensione consistono la novità di Coleridge e il suo specifico  apporto al romanticismo
A qualche critico è parso  che questi componimenti pur nella loro varietà di temi, siano però accomunati  da un dato costante  cioè la trascrizione in termini simbolici di una tragedia della volontà  dato di fondo della personalità di Coleridge, dispersiva  indolente e passiva anche per l'incidenza(sia pure difficilmente  quantificabile) dell'abitudine alla droga
Gli stati psicologici espressi in questi componimenti famosi sono incubi della passività :  il marinaio affascinato dalla maledizione che lo ammalia attraverso fissi occhi vitrei dei compagni morti non può pregare; Cristabella affascinata dall'incanto che avvince pel serpentino sguardo della maga non può esprimere al padre il terribile dramma che la travaglia; in Kubla Kan  ( che Coleridge pretendeva  trascritto da un sogno ) ci par di assistere  alla disgregazione della personalità del poeta e al suo  dissolversi nella apparenza della scena trascritta
Sul piano formale  Coleridge traduce una disposizione psicologica del genere in un linguaggio  poetico che mira più al colore che alla chiarezza in un accumulo di immagini sfumate, sottili  di polivalente suggestione
C'è anche da aggiungere però che nella sua ampia (sia pur disorganica) produzione critica - che  avrebbe esercitato  una vasta e profonda influenza - lo stesso  sul loro apporto alla genesi della poesia e aveva insistito sull'inquietante ricchezza  di potenziale  poetico  insita nell'abbandono  al sogno
Si può ricavare  da ciò una conclusione  che ci sembra importante  con Colerifge  non solo si ha la prima testimonianza di quella dimensione onirico-visionaria destinata ad avere altri sviluppi (Hoffmann Poe Rimbaud i surrealisti)  ma se ne ha anche una teorizzazione sufficientemente consapevole