varietà di contesti nazionali
Ha scritto Paul Valery : "Bisognerebbe aver perso qualsiasi esigenza di rigore intellettuale per osare definire il Romanticismo " e tuttavia di definizioni del Romanticismo - magari profondamente contraddittorie l'una con l'altra - se ne potrebbero elencare tantela verità è che nella produzione di questo movimento coesistono gli aspetti più disparati
"il predominio dell'io e al scomparsa dell'io in una trascendenza religiosa o sociale, la soggettività pura e il gusto del concreto, del particolare realistico; l'intimismo e la pittoresca accozzaglia; l'attenzione al moderno e l'evasione nel passato; la volontà d'azione e la contemplazione pura; l'energia, l'entusiasmo, lo slancio e la nostalgia, la malinconia, l'angoscia;; la vocazione fantastica e il realismo; la reintegrazione dell'uomo nell'universo e il divorzio tra l'io e il mondo ...." (G. Picon)
E tuttavia è indiscutibile che dagli ultimi anni del settecento fino al compiersi del terzo decennio (circa) dell'ottocento c'è nella letteratura d'Europa una produzione dominata da temi e da moduli espressivi notevolmente omogenei, un'aria comune
E' proprio quest'ultima costatazione che dà un minimo di legittimità al lavoro che nei prossimi paragrafi faremo : cioè la schematizzazione di alcune idee di fondo, generali , utili per un pirmo inventario della materia, ma destinate a essere messe da parte e superate qualora dal Romanticismo come generica categoria si passi ai singoli autori romantici, e dalle definizioni generalizzanti si passi a un analitico approfondimento
Germania e Inghilterra : sviluppo di motivi preesistenti
Dopo questa necessaria precisazione fissiamo ora alcuni punti fremi come premessa d'assieme al discorso che via via svilupperemoIn un panorama del Romanticismo europeo va sottolineata anzitutto la sfasatura cronologica che distingue le varie aree nazionali
Le formulazioni teoriche e le realizzazione della nuova arte in Germania e in Inghilterra precedono di qualche decennio quelle che si avranno in Francia e in Italia
nel 1798 Friedrich Schlegel definisce la nuova poesia e in Inghilterra si pubblicano le Ballate liriche nelle quali Wordsworth e Coleridge realizzano moduli politici che si possono già dire romantici ma in Francia bisogna aspettare il 1813 ( Madame de Stael De Alemagne) o il 1827 (Hugo : prefazione a Cromwell) e in Italia il 1816 (Berchet : Lettera semiseria ) o il 1821 (Manzoni : Adelchi )
Questi dati ci sembra possono chiarire il problema non marginale : il Romanticismo si sviluppa prima là dove meno radicata e operante è la tradizione classicistica e si configura in quelle aree quasi come approfondimento e sviluppo di tendenze e forme già precedentemente realizzaste : la poesia elegiaca di di Young e Gray la teorizzazione del sublime di Burke o il realismo della tradizione del romanzo sentimentale-borghese in Inghilterra; la battaglia di Lessing per la pienezza e la naturaleza sentimentale, l'esaltazione del forte sentire degli Sturmer , la scoperta della poesia popolare di herder in Germania
Certo, la suggestione del classicismo francese del '600 era stata ampia in Germania, e Lessing per l'affermazione di un nuovo teatro aveva dovuto preliminarmente polemizzare contro i Corneille e i Racine ma nel complesso nel Romanticismo inglese e tedesco la polemica anticlassicistica non può avere quella importanza e vastità che ha invece in Francia e Italia
E ciò perché solo in queste aree il classicismo era stato profondamente collegato allo svolgimento letterario era quasi un dato costituzionale; in Inghilterra e in Germania invece era stato un esempio "merce di importazione"
Solo nel periodo napoleonico -ci sembra - la polemica anticlassicistica prende in Germania, particolare virulenza ma con una connotazione specifica essendo quella francese la cultura dell'invasore, classicismo del grand siecle e Napoleone finivano col diventare una cosa sola e allora ricognizione della propria autenticità nazionale e liberazione dalle suggestioni culturali francesi si fondono in un unico atteggiamento
Francia e Italia : la tradizione classicistica
In Francia invece la battaglia contro le regole e le convenzioni classicistiche è particolarmente accenutata perché si tratta di attaccare una tradizione che dalla Pleiade a Boileau ha messo profonde radici e dato suggestivi frutti e un tale retaggio non è eliminabileNe deriverà una produzione romantica certamente sottesa da un nuovo sentire ed espressa in moduli nuovi ma nella quale non è dimenticata la lezione di rigore compositivo di chiarezza che da quella tradizione derivava
Per dare concretezza al discorso con esempi : gli slanci visionari-onirici di un Hoffmann, la vocazione mistica e magica insieme di Novalis la ricerca del fiabesco e dell'irreale di un Tieck sono irreperibili nella produzione francese
Un discorso in grn parte analogo vale per l'Italia : qui anzi già le prime battaglie per la nuova poetica nascono all'insegna della conciliazione e quanto peso abbia nei romantici Manzoni e Leopardi la lezione dei classici è inutile dire
L'ansia di novità la carica rivoluzionaria insita nel movimento romantico i suoi temi tipici in Italia vengono per così dire strumentalizzati dirottati in direzione politica : il Medioevo - vagheggiato da tutto il Romanticismo - è in Italia esaltato come periodo di lotte per la libertà e l'eroe romantico assume una specifica connotazione patriottica
Il Romanticismo italiano acquista pertanto una fisionomia che lo distingue da quello delle altre aree nazionali ma indiscutibilmente si depaupera nella vastissima produzione dei minori l'ampia gamma dei fermenti romantici non viene percepita : non senza regione qualcuno si è chiesto se l'Italia ha veramente avuto un Romanticismo
la rivoluzione romantica - una nuova poetica e nuovo mito umano
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